VTTC
BIG 2°
VTTC BIG ATTO SECONDO:
rifatto "bello" in occasione del 1° Teslathon italiano! :-)
Se volete progettarvi e costruirvi un
tesla, vi consiglio di visitare la PAGINA
DELLA TEORIA
Prima di iniziare la sperimentazione con
qualunque
cosa, leggete attentamente i DISCLAIMER e le
note sulla SICUREZZA
C'e' anche un apposito Mailing
List tutti in italiano dove si puo' liberamente discutere di questi
argomenti, iscivetevi ora!
Prima
versione -
protezioni
- particolari e cablaggio - giochi
Sta' arrivando la solita filippica sulla sicurezza, QUESTI
APPARECCHI SONO ESTREMAMENTE PERICOLOSI E POSSONO ESSERE REALIZZATI ED
UTILIZZATI SOLAMENTE DA GENTE MAGGIORENNE ED ESPERTA,
In virtù di questi avvertimenti NON sono da ritenere in alcun
modo responsabile per danni causati dalla VOSTRA noncuranza!
Si deve porre la massima cura nella realizzazione delle protezioni
di sicurezza, specialmente quando si vuole giocare con le scariche e/o
avvicinarsi al tesla in funzione:
la prima protezione, in assoluto la piu' valida e' sempre la PRUDENZA:
lo stupido NON sa dove mettere le mani ma ce le mette comunque, il
tecnico sa dove mettere le mani e ce le mette....... ma il TECNICO
FURBO sa anche DOVE NON DEVE METTERLE e si guarda bene dal farlo!
Sebbene le scariche in uscita, in determinate condizioni e solo con
alcune configurazioni circuitali NON sono pericolose bisogna comunque
SEMPRE E COMUNQUE DA CONSIDERARE TALI, per potere "giocare" in
sicurezza occorre innanzitutto accertarsi che, in qualunque posizione
possibile IL CORPO SI TROVI A DEBITA DISTANZA DALLA PERICOLOSISSIMA
TENSIONE ANODICA presente sulla placca e in gran parte dei punti del
circuito, poi sempre perche' la prudenza NON e' mai troppa, l'
accensione del tesla dovra' essere fatta mediante un PULSANTE ( NO
INTERRUTTORE!!! ) posto fuori dalla portata pericolosa e fatto
manovrare ad un amico.
per maggiore sicurezza, in serie a tale pulsante e' il caso di metterci
anche un interruttore e preferibilmente anche un interruttore a chiave
( la prudenza con queste cose NON e' mai troppa )
Infine, tenetevi bene a mente queste due frasi totalmente
autoesplicative:
Il vostro PRIMO ERRORE potrebbe essere anche il vostro ULTIMO ERRORE.
Ci vogliono 9 mesi per NASCERE, meno di un secondo per MORIRE.
tenetevi bene a mente questi consigli e metteteli in pratica, avrete
pochissime possibilita' di sbagliare. ( NON ho detto che NON ce ne
sono, quindi occhio )
Questa sezione e' in costruzione
Questo e' probabilmente il gioco piu' istruttivo e
contemporaneamente spettacolare dal punto di vista uditivo..........
Si basa su quel principio squisitamente tecnico che prende il nome di
RISONANZA, scoperto, guarda caso, proprio da Nikola Tesla nel secolo
scorso!
Sia la bobina primaria che la secondaria sono state progettate ed
accordate per risuonare alla medesima frequenza: 234 kHz e si
trasferiscono potenza per mutua induzione......... ma che succede se a
questi due circuiti risonanti viene AVVICINATO un terzo circuito
risonante, accordato anc' esso a 234 kHz???
Succede proprio quello che vedete in foto, il terzo avvolgimento si
comporta da antenna ricevente accordata che assorbe parte del forte
campo elettromagnetico circostante e lo converte in un segnale
elettrico...... un segnale tanto forte da NON avere bisogno di alcuna
preamplificazione o alcun ricevitore per essere rivelato, la tensione
ai capi dell' "antenna" ricevente e' infatti tanto alta da rompere l'
isolamento dell' aria circostante ed innescare una scarica del tutto
simile a quella in uscita dall' avvolgimento eccitatore! :-O
Nikola Tesla aveva a lungo studiato questo fenomeno, nella speranza (
poi rivelatasi vana ) di poter trasferire energia senza dovere stendere
lunghi e costosi fili..... l' esperimento dimostra che il trasferimento
di energia e' possibile, ma in nessun caso il rendimento ottenuto e'
tale da rendere antieconomico l' uso dei fili che rimangono ( per ora!
) l' unico modo possibile per trasportare energia elettrica su lunghe
distanze.
Usando cmq grosse bobine ( es 2 metri di lunghezza per 40cm di
diametro ) provviste di capacita' di carico molto elevate ( es sfera da
1 metro di diametro ), alzandole il piu' possibile al di sopra del
livello del suolo ( es installandole sul tetto ) e facendole risuonare
entrambe a 1/2 onda e' possibile ottenere un trasferimento di energia
con rendimento intorno allo 0,1% alla distanza di una decina di km.
Il sistema e' inteso per scopi unicamente didattici, NON e' infatti
assolutamente consigliabile di tenersi sul tetto una simile fonte di
campo elettromagnetico durante i temporali altrimenti vedrete che bei
fulmini............... ( !!! ) :-)
In questa foto vedete la primissima fase dell' accoppiamento tra i
due avvolgimenti:
intorno al metro di distanza inizia ad apparire un lieve alone
azzurrino intorno alla punta dell' avvolgimento eccitato.
in queste condizioni la scarica erogata dall' avvolgimento eccitatore
e' ben poco distante dalla massima possibile.
Continuando ad avvicinare il secondario eccitato all' eccitatore, la
situazione cambia di pochissimo.
Avvicinandolo ulteriormente si supera una vera e propria soglia e l'
avvolgimento eccitato inizia a sparare sul serio, contemporaneamente, le
scariche sopra all' eccitatore diminuiscono vistosamente.
Nel mio caso, alla distanza di 46cm ottengo solamente una corona
bluastra e qualche scarichetta sporadica ( una ogni 4-5 secondi ),
avvicinandola di un solo centimetro le scariche iniziano a divenire
molto piu' costanti ( un paio di scariche al secondo )
A 43 cm di distanza le scariche si susseguono in maniera frenetica, al
ritmo di circa 10-15 al secondo
Ancora un altro centimetro ( siamo a 42 ) e il numero di spari al
secondo eguaglia quello dell' avvolgimento eccitatore, in questo
momento la sensazione che si prova ascoltandone il rumore e'
incredibile, ci si ritrova davanti ad un rumore secco e scoppiettante
sovrapposto ad uno piu' dolce e continuativo, i rumori emessi dalle due
fiamme sono peraltro differenti perche' contenenti il medesimo rumore
dolce e continuativo ma un rumore scoppiettante totalmente differente e
sfasato, e' sconvolgente......si noti peraltro che il rumore emesso
dalle due fiamme e' pure STEREOFONICO, l' orecchio sinistro ascolta un
rumore diverso rispetto a quello destro, che volete di piu da un
tesla??? :-O
La piacevolissima sensazione uditiva inizia a diminuire intorno ai
40cm, contemporaneamente le scariche emesse dall' avvolgimento eccitato
arrivano a superare quelle emesse dall' avvolgimento eccitatore...... a
39cm di distanza si odono pressapoco 2-3 spari al secondo dalla bobina
eccitatrice e un treno continuo di 50 scariche al secondo da quella
eccitata.
A 38cm il rumore torna ad essere quello di un normalissimo VTTC, questa
volta ad emetterlo è però l' avvolgimento eccitato, sull
eccitatore rimangono pressapoco 7-8cm di scintilline poco visibili
avvicinando ulteriormente gli avvolgimenti le scariche sull'
eccitatore si rimpiccioliranno sempre di più, in contemporanea
le scariche dell' avvolgimento eccitato aumenteranno di lunghezza ed
intensità..... niente di eccezionale ccomunque.
Dai 35cm in giù, il rumore delle scintille diviene sempre
più sfrigolante e stridente, questo fenomeno appare in
contemporanea con dei piccoli accenni di corona intorno all' ultimo
morsetto del primario, evidentemente la differenza di potenziale e'
tanta e l' aria comincia ad ionizzarsi un pò.
A 30 cm di distanza il rumore diviene molto forte e dalla presa dell'
ultima spira appaiono delle scintilline lunghe circa 1cm, meglio NON
avvicinarsi ulteriormente perchè c'e' il rischio di DISTRUGGERE
la bobina eccitata, infatti, se tra primario e avvolgimento eccitato si
dovesse formare una scintilla quest' ultima si trasformerebbe
immediatamente in un lungo, caldissimo e distruttivo arco voltaico
alimentato direttamente dall' alimentatore dell' anodica della valvola,
che e' bene ricordarlo, e' in grado di erogare 5,9kVpp con corrente
massima intorno al mezzo ampere! :-O
Tutte le prove descritte quà sopra sono state svolte a circa
40cm di distanza ( comunque fissa ) da un armadietto metallico, con il
corpo accovacciato dietro il tavolo ed usando una barra in legno per
muovere il secondario eccitato, NON si tratta di precauzioni di
sicurezza ma di precauzioni contro le capacita' parassite dovute alla
vicinanza del mio corpo, il sistema quando e' ben bilanciato e' infatti
alquanto sensibile alla vicinanza di oggetti, mi basta avvicinarmi di
1,5 metri per vedere le scintille cambiare! :-O
L' esperimento sopra descritto dimostra inoltre che il sistema di
Nikola Tesla per la trasmissione dell' energia con rendimento
sovraunitario NON e' riproducibile in laboratorio su piccola scala ( e
molto probabilmente NON lo sara' nemmeno in scala reale, NON avendo
provato cmq NON posso sbilanciarmi piu' di tanto! ) ;-)