Vimercate 2005
  2° TESLATHON ITALIANO!
Vimercate, Sabato 16 aprile 2005

 


Dopo il successo dell' edizione 2004, e' arrivata anche l' edizione 2005!   :-)
Per ora di Vimercate potete godervi le foto, ma date un occhiata al calendario fiere, il prossimo teslathon potrebbe essere più vicino di quanto vi aspettiate!   ;-)


L' esposizione, fortemente voluta dal gruppo ALTATENSIONE mailing list e' stata organizzata grazie all' aiuto dell' AIRE, l' Associazione Italiana per la Radio d' Epoca ( www.aireradio.org ) con il benestare del Comune di Vimercate (MI)  ( www.comune.vimercate.mi.it )

Fare click sulle immagini per ingrandirle ( le immagini hanno dimensioni variabili in base alla loro qualità, alcune foto sono state ritagliate e/o ridimensionate per renderle pubblicabili sul web e facilmente scaricabili anche dai modem più lenti, per la visione della pagina si consiglia comunque l' uso di una connessione broadband ).

Le immagini presentate su questo sito sono state scattate da più persone usando macchine fotografiche palesemente differenti, è perfettamente normale dunque trovarsi davanti a fotografie con risoluzione e formato diverso.

Le varie immagini che mi sono pervenute sono state selezionate, quindi divise per apparato e pubblicate su questa pagina in ordine puramente casuale.


 

ACCENDINO AL PLASMA




 

Questo particolarissima bobina di Tesla è il frutto di una mia idea.

Si tratta di un vero e proprio accendino valvolare al plasma, tecnicamente parlando nient' altro è che un trasmettitore d' ingrandimento di Tesla sprovvisto di primario e secondario, il terziario è l' unica bobina presente, accoppiata elettricamente al circuito oscillante che praticità è privo di accordi. Grazie alla sua frequenza estremamente elevata (17,5MHz circa ) e al funzionamento in CW la sua uscita assomiglia più ad una fiammella che ad una scintilla, accende i tubi al neon benissimo ed è uno splendido gadget da tavolo, ottimo per stupire gli amici fumatori.  :-)

Apparecchio realizzato da Fabio Bragonzi ( che sarei io! )


 

WIMSHURST GENERATOR



 

Ed ecco una delle più classiche macchine elettrostatiche, un generatore di Wimshurst.

Dietro ad un nome così difficile da scrivere ( e praticamente impronunciabile! ) si nasconde una delle macchine elettrostatiche più conosciute; è formata da due dischi controrotanti che strisciano contro ad un sistema di spazzole collettrici e neutralizzatrici che caricano due condensatori a bottiglia di Leyda. Sebbene sia una macchina piuttosto semplice, la sua realizzazione pratica richiede molto tempo ed una ottima abilità meccanica, tutte le parti metalliche sotto tensione devono essere accuratamente arrotondate e lisciate al tornio per evitare la formazione di corona. Questa macchina ha avuto una particolarità che la distingueva da tutte le altre esposte: era l' unico apparecchio che NON ha richiesto alimentazione elettrica per funzionare e NON poteva essere altrimenti visto che è la replica di un apparato nato nell' 800, quando la rete industriale NON era ancora stata inventata e una delle poche forme di energia possibile era l' olio .....di gomito..... il generatore di Wimshurst è alimentato a manovella!  :-)

La realizzazione meccanica eccellente e curata nei minimi dettagli ha reso questo generatore una delle macchine più belle esposte; è stato particolarmente apprezzato dagli addetti ai lavori.

Apparecchio realizzato da Marcello Caselli


KIRLIAN CAMERA



 

Un' altra applicazione totalmente inusuale dell' alta tensione, la fotografia Kirlian!

In passato si credeva che la fotografia Kirlian fosse un modo per catturare l' immagine dell' anima ( poco importa se si trattava di persone, animali o vegetali ) utilissima per diagnosticare con assoluta precisione problemi fisici o malattie; nella realtà la cosidetta "aura" visibile da una camera Kirlian e' semplicemente prodotta da un fenomeno elettrico perfettamente spiegabile scientificamente: l' effetto corona ( a volte definito come scarica a bagliore o fuoco di Sant' Elmo ) prodotto intorno all' oggetto da fotografare grazie all' alta tensione ad alta frequenza; nonostante la scienza attuale sia perfettamente in grado di spiegare questo fenomeno esistono ancora moltissimi che credono che la luminescenza prodotta sia realmente l' immagine dell' anima, ma a noi poco importa questo, le foto kirlian possono essere veramente bellissime da fare e da vedere, specie se si ha a disposizione una camera oscura superaccessoriata come quella di Gianluca!  :-)

Apparecchio realizzato da Gianluca Seghizzi ( sito internet  www.teslawood.135.it    e-mail  fotovale@libero.it )

 


MINI TC VALNUT

 


 

Una piccola bobina di Tesla spinterometrica da tavolo.

Si tratta di una bobina di Tesla di piccole dimensioni che utilizza il più classico e semplice degli eccitatori, il circuito risonante con spinterometro! E' stato il primo Tesla realizzato da Gianluca, nonostante ciò risulta essere comunque molto ben curato nei dettagli, come alimentazione utilizza un trasformatore per insegne al neon (NST), come spinterometro usa il classico Richard Quick provvisto pure di ventola di raffreddamento, il condensatore di tank è un piccolo MMC, completano il circuito un sistema di filtraggio e sicurezza contro i disturbi EMI condotti e contro le possibili sovratensioni sul primario.

Apparecchio realizzato da Gianluca Seghizzi ( sito internet  www.teslawood.135.it    e-mail  fotovale@libero.it )


 


PLASMA TWEETER





 
 

Due tweeter al plasma

Se NON sono strani NON li vogliamo! Ecco un altra applicazione veramente particolare dell' alta tensione, nientepocodimeno che un altoparlante al plasma, il circuito, interamente a stato solido, è stato progettato, costruito e successivamente migliorato da Diego, che infine ha deciso anche di pubblicarne il progetto sulla rivista Elettronica Flash, funziona intorno ai 10MHz ed e' un vero e proprio trasmettitore radio modulato in AM, la rete metallica serve giustappunto per schermare i disturbi a radiofrequenza prodotti; il suono prodotto da questo apparecchio è coinvolgente, totalmente differente da quello dei tweeter tradizionali, insomma, bisogna ascoltarlo per comprendere cosa sto dicendo!   :-)

Apparecchio realizzato da Diego Barone( sito internet  www.diegobarone.it   e-mail  info@diegobarone.it )

 


TESLAWOOD


Una bobina di Tesla spinterometrica di medie dimensioni da pavimento.

Si tratta di una bobina di Tesla di medie dimensioni, anc'essa utilizza il più classico e semplice degli eccitatori, il circuito risonante spinterometrico! E' il secondo Tesla realizzato da Gianluca, sempre molto ben curato nei dettagli e da ora arricchito anche con particolari tecnici piu raffinati quali la possibilità di variare l' accoppiamento tra gli avvolgimenti; raggiunge i 90 cm di scariche da punta a massa. come alimentazione utilizza un trasformatore per insegne al neon (NST), come spinterometro usa il classico Richard Quick provvisto pure di ventola di raffreddamento, il condensatore di tank è formato da due condensatori HV in olio, completano il circuito un sistema di filtraggio e sicurezza contro i disturbi EMI condotti e contro le possibili sovratensioni sul primario ed un raffinato quadro di controllo ovviamente in legno che si intona con l' apparecchio!

Apparecchio realizzato da Gianluca Seghizzi ( sito internet  www.teslawood.135.it    e-mail  fotovale@libero.it )

 


TESLA 2°


 

Una bobina di Tesla spinterometrica di medio/grandi dimensioni da pavimento.

Si tratta di una bobina di Tesla spinterometrica di dimensioni medio-grandi: stando al "metro di misura ufficiale" la sua potenza è compresa nella fascia che va tra i 300W ed il kilowatt quindi rientra nella fascia dei medie dimensioni ma, grazie ai numerosissimi accorgimenti tecnici che ho usato in fase di progettazione, realizzazione e taratura sconfina per lunghezza delle scariche nella fascia dei BIG!  :-)  L' alimentazione è fatta con un NST da 7kV 100mA leggermente sovravoltato, lo spinterometro e' fisso multisezione lineare senza altri sistemi di spegnimento dell' arco aggiuntivi, il condensatore di tank lavora in modalita' LTR e la frequenza di risonanza e' stata scelta ed accuratamente tarata per centrare il quarto d' onda. Immancabili i sistemi di filtraggio e sicurezza contro i disturbi EMI e contro le possibili sovratensioni e il quadro di controllo provvisto di presa per variac esterno, relè di minima, chiave di sicurezza e filtro rete doppio pigreco.

 E' stato l' apparecchio esposto più grande, rumoroso e dalle scariche più lunghe, quello che ha impressionato di più il grande pubblico!  :-)

Apparecchio realizzato da Fabio Bragonzi ( che sarei sempre io! )

 


TESLA BIVALVOLARE





 

Un VTTC bivalvolare di grandi dimensioni da tavolo.

Si tratta di una bobina di Tesla valvolare di grandi dimensioni, l' alimentazione è fatta con due TV ( trasformatori di misura per cabine di media ) da 100V di primario e 5kV di secondario con i primari in serie e i secondari in parallelo, leggermente sovravoltati a circa 115V ciascuno, il circuito prevede oltre al primario ad autotrasformatore ( diventato uno standard ormai da tempo ) anche la polarizzazione regolabile delle griglie2° Anche in questo caso si e' preferito abbondare con i sistemi di filtraggio e sicurezza contro i disturbi EMI e contro le possibili sovratensioni, e la cosa si evince anche dalle grandi dimensioni sia della bobina di tesla che del quadro di controllo/alimentatore a fianco per un totale circa mezzo quintale di peso, siamo stati costretti ad aggiungere un terzo cavalletto di sostegno al suo banchetto perché altrimenti la tavola di legno si fletteva pericolosamente!    :-D

 E' stato il tesla più potente tra tutti quelli esposti, oltre i 3kW di potenza assorbita dalla rete ed ha suscitato grande interesse agli addetti ai lavori!  :-)

Apparecchio realizzato da Gabriele Cecchetti ( draculax@tiscali.it )

 


TV VTTC POWER SUPPLY

 



 

 

L' alimentatore del VTTC bivalvolare descritto qui sopra!.

Sembra impressionante pensare cosa sia andato a costruire Gabriele per alimentare il suo VTTC, però è tutto vero!   :-D  La parte principale del lavoro è naturalmente svolta dai due TV, tutto il resto del circuito ha solamente funzioni di controllo e misurazione; sul pannello frontale sono presenti i vari comandi, l' amperometro e il voltmetro, all' interno sono presenti, oltre ai suddetti TV anche numerosi relè, un trasformatore a lamierini usato come TA per la misura della corrente primaria, un NST usato come stranissimo TV per la misura della tensione secondaria ed i soliti filtri rete. Durante la manifestazione qualcuno ha anche pensato di impiegarlo per alimentare un Jacob-Ladder di fortuna, i poveri TV, assolutamente privi di qualunque forma di ballast interno o esterno sono stati costretti a fare gli straordinari per erogare il surplus di potenza richiesta; difficile stabilire il reale consumo dell' apparecchio visto che le lancette degli amperometri sbattevano sempre a fondo scala ( 40A f.s. siamo oltre i 10kW di consumo!!!!! )

Apparecchio realizzato da Gabriele Cecchetti ( draculax@tiscali.it )

 


VTTC MAHOGANY



 

 

La descrizione sarà aggiunta il più presto possibile.

Apparecchio realizzato da Gianluca Seghizzi ( sito internet  www.teslawood.135.it    e-mail  fotovale@libero.it )


VTTC TOWER




 

 

La descrizione sarà aggiunta il più presto possibile.

Apparecchio realizzato da Gianluca Seghizzi ( sito internet  www.teslawood.135.it    e-mail  fotovale@libero.it )

 


VTTCBIG 2°



 

La descrizione sarà aggiunta il più presto possibile.

Apparecchio realizzato da Fabio Bragonzi ( sempre io! )


MISCELLANEA








 

La descrizione sarà aggiunta il più presto possibile.