ESPERIMENTI con le
MICROONDE
Dovete recuperare il MOT ma il forno e' ancora funzionante?
tutti i suggerimenti per accellerarne la dipartita!
NON provateci con il forno di casa! :-)
Prima di iniziare
la sperimentazione con
qualunque
cosa, leggete attentamente i DISCLAIMER e le
note sulla SICUREZZA
C'e' anche un apposito Mailing
List tutti in italiano dove si puo' liberamente discutere di questi
argomenti, iscivetevi ora!
Parti
fondamentali
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Il forno a microonde - Il magnetron - Plasmoidi - Altri esperimenti
- Modifiche - Danni
Il forno a microonde
Per prima cosa, evitate
assolutamente di usare il forno a microonde di casa per fare questo
tipo di esperimenti, il rischio
di danneggiare irreparabilmente il forno e' elevato, i gas emessi
durante la combustione o lo scioglimento di alcuni materiali possono
inoltre
risultare e da evitare qualunque contatto con il cibo
Ecco come si presenta la cavita' del tipico forno a microonde da
esperimenti ( ormai rinominato generatore di campo EM a 2,45 GHz )
dopo un paio di minuti di funzionamento
si noti il fondo metallico della cavita, con segni di scioglimenti e
con la vernice totalmente carbonizzata
al suo interno ci sono i tipici oggetti da
microondare! :-)
Questa sezione e' in costruzione
Il magnetron
Come si presenta il tipico magnetron da forno a microonde
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Plasmoidi
Per ottenere un plasmoide nel forno a microonde e' sufficiente inserire
al suo interno un fiammifero, uno
stuzzicadenti acceso o un qualunque altro piccolo oggetto acceso.
e' possibile generare plasmoidi anche inserendo degli oggetti
carbonizzati, questi ultimi, risultando leggermente
conduttivi, tendono ad arroventarsi quando sottoposti al campo
elettromagnetico generato.
Sono sostanzialmente formati da gas fortemente ionizzato quindi
leggermente conduttivo ( plasma )
che continua a crescere ed alimentarsi dissipando in calore il campo EM
generato dal magnetron
Si generano velocemente, ed altrettanto velocemente possono
estinguersi, finche' la palla di plasma e' presente
questa continua a muoversi e girare vorticosamente per la cavita'
finche' NON incontra qualcosa sul quale
fermarsi, crescere di dimensioni e distruggere l' oggetto attaccato (
tipicamente la ventolina o la guida
d' onda da dove escono le onde EM )
Queste immagini in sequenza ci mostrano la vita di un plasmoide:
la ventolina fa un po di effetto corona che genera il plasma, la
pallina di plasma aumenta di dimensioni e
si divide in 2 palline distinte che crescono di intensita'.
la pallina piu' grossa si estingue improvvisamente, a questo punto la
pallina piu' piccola si trova a disposizione
tutta l' energia EM, si muove un poco verso il basso per mettersi in
linea con la guida d' onda e assorbire la
maggior parte dell' energia a disposizione, cresce di dimensioni e da
essa si stacca una pallina piu' piccola
anche la pallina piu' piccola cresce di dimensioni, ed insieme
assorbono il campo EM a disposizione
finendo per essere troppo grosse per la potenza RF erogata dal
magnetron, per tale motivo si estinguono
riparte un' altra pallina di plasma spontaneamente che pero' si
estingue subito per cause ignote.
Un picolo plasmoide "ribelle" :-)
I plasmoidi sono estremamente affascinanti da vedere ad occhio nudo, ma
purtroppos sono altrettanto complicati
da fotografare ! :-( quasi tutti i plasmoidi, una volta che
si sono formati, tendono a fuggire verso l' alto
Peccato, questi plasmoidi avevano proprio un bel colore!
:-| ( 4 foto in sequenza )
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Altri esperimenti
Con una stranissima opzione della fotocamera digitale, ho eseguito 16
istantanee ad intervalli di tempo regolari
( usare lo scrolling per mostrare tutti i fotogrammi )
Questa sequenza ci mostra la distruzione della ventolina in alluminio
originariamente costruita per sparpagliare
le microonde all' interno della cavita' risonante ( si tratta di un
vecchio tipo di forno senza il piatto girevole )
e' sufficiente generare un plasmoide stabile per alcuni secondi all'
interno della cavita' per intaccare il delicato metallo
con il quale e' realizzata, che subito inizera' a sciogliersi e colare
sul fondo.
a questo punto, a causa delle bruciature sulle pareti della cavita' e
delle asperita' che si sono formate il plasmoide
e' in grado di riaccendersi da solo.
per una migliore visione, il forno e' stato capovolto.
nel fotogramma 2 l' illuminazione rosata nella parte alta della cavita'
e' dovuta alla presenza di un piccolo plasmoide
che come al solito e' andato verso l' alto
sempre nel fotogramma 2 si vece la formazione di un piccolo plasmoide
azzurrognolo nei pressi della ventola,
quest' ultimo, anziche' staccarsi e vagare per la cavita' ha preferito
trasformarsi in plasma staibile e distruggermi
ulteriormente la povera ventolina! ;-)
Un plasmoide si e' innescato nei pressi di un cumulo di vetri ex
lampadine distrutte....... :-)
anche il vetro, quando viene portato all' incancescenza, diviene
lievemente conduttivo e inizia ad assorbire le microonde! :-O
in breve, il plasma ha interessato anche tutti gli altri vetri
sciogliendoli insieme! :-O ( foto in sequenza )
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Modifiche
Prima di mettersi a modificare il magnetron bisonga prendere
coscienza dell' estrema pericolosita' delle microonde:
una fuga di microonde nell' ambiente circostante puo' accecarvi ( la
retina e' estremamente sensibile ) quindi
sterilizzarvi ( subito dopo gli occhi arrivano i gioielli di
famiglia!!! ) ed infine provocarvi ustioni anche gravi che
potrebbero anche portare alla morte
NON BISOGNA ASSOLUTAMENTE PERMETTERE LA FUORIUSCITA DEL CAMPO EM DALLA
CAVITA' RISONANTE, modificare il forno per potere lavorare con lo
sportello aperto o praticare buchi o
modifiche alla cavita' e alla guida d' onda puo' avere conseguenze
estremamente pericolose.
Dando per sontato che chi ha intenzione di modificare un forno
sappia esattamente cosa sta facendo e abbia
tutte le cognizioni tecniche necessarie per farlo, una cosa sicuramente
da povare e' quella di alimentare il
MOT attraverso un variac, in modo da dosare finemente la potenza delle
microonde emesse
come secondo step, visto che l' alimentazione variabile provoca anche
una fluttuazione inaccettabile della
tensione di filamento, e' possibile prevedere un circuito di
alimentazione separato per lo stesso, tenendo
ben presente il problema dell' isolamento, il filamento e' infatti a 5
kV ( negativi ) rispetto alla massa.
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Danni
Il generatore EM da 2,45 GHz puo' danneggiarsi se utilizzato nei modi
sopra descrtitti
in particolare, NON bisogna assolutamente permettere ai plasmoidi di
penetrare
all' interno dalla guida d' onda ( vedi foto qua sopra ), pena il
sicuro sciolgimento del lanciatore del magnetron
Se il plasmoide penetra all' interno della giuda d' onda, avete meno di
un secondo per spegnerlo prima che succeda
l' irreparabile...... :-|
in questa foto si vede il mio generatore EM parzialmente smontato,
sopra allo stesso il magnetron con il
lanciatore danneggiato ( scusate per la qualita' della foto, e' stata
fatta senza flash! )
Qui vedeta il particolare del lanciatore
E' la parte piu' delicata di tutto il magnetron, se generalmente e'
difficile che la valvola si danneggi giocandoci,
la minuscola antennina posta al di sopra di essa risulta essere
delicatissima, sottoposta al calore di un plasmoide
si scioglie in pochi secondi, modificando le sue dimensioni e
diventando di forma irregolare.
Dopo tale danneggiamento, a causa del disadattamento di impedenza
formatosi, e a causa delle asperita'
il campo EM localizzato tende ad elevare cosi' tanto la tensione da
innescare sempre e comunque del plasma
sulla punta del magnetron, in queste condizioni, sebbene la valvola
vera e propria continui a funzionare,
risulta pressoche' impossibile convolgliare il campo EM generato nella
cavita' senza dissiparne gran parte
nel plasma attorno al lanciatore
I piu' esperti possono tentare di sostituire il lanciatore con un altro
autocostruito, ma l' operazione e' tutt'
altro che semplice da attuare a causa dell' estrema precisione
richiesta e della necessaria ritaratura.
Per i miei esperimenti, ho semplicemente sostituito il magnetron con un
altro, recuperato da un altro
forno a microonde che aveva problemi di arco nella guida d' onda (
nota: in quel forno l' arco con relativa
formazione di plasma aveva sciolto e deformato le pareti piu' esterne
della giuda, senza per fortuna raggiungere
il delitatissimo lanciatore )
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